Salerno, assolto per violenza sessuale e condannato per stalking: 24enne incassa un anno e 9 mesi
Condannato per stalking e assolto dall’accusa di violenza sessuale: un 24enne originario di Maiori e residente a Salerno incassa un anno e 9 mesi. Il giovane, giudicato con rito abbreviato , è stato riconosciuto colpevole di atti persecutori nei confronti di una 28enne di Vietri sul Mare, ed è stato quindi condannato a un anno e nove mesi di reclusione. La sentenza è stata pronunciata ieri mattina dal gup del tribunale di Salerno, Pietro Indinnimeo, che ha escluso la sussistenza delle prove “oltre ogni ragionevole dubbio” in merito alla presunta violenza sessuale. Il giudice ha tuttavia ritenuto pienamente configurato il reato di stalking, basandosi su elementi documentati durante l’istruttoria. Le indagini erano partite lo scorso 17 dicembre, a seguito della denuncia presentata dalla presunta vittima, che aveva raccontato una relazione burrascosa iniziata nel 2023 e segnata da vessazioni psicologiche, verbali e fisiche. Dall’inchiesta, supportata anche da messaggi, appostamenti e danneggiamenti, è emerso un comportamento molesto e ossessivo da parte dell’imputato, culminato nell’invio di un video intimo della donna alla madre di lei come forma di ritorsione. Più controversa la parte relativa alla presunta violenza sessuale, che la ragazza avrebbe subito in un’abitazione privata di Salerno nel novembre 2024. Secondo il racconto della donna, il giovane l’avrebbe chiusa a chiave in una stanza, insultata e costretta a un rapporto. Tuttavia, il giudice ha ritenuto non sufficienti le prove per una condanna su questo punto. Difeso dagli avvocati Pierluigi Spadafora e Giuseppe Della Monica, il 24enne si trova agli arresti domiciliari. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 15 giorni.